Scopri i percorsi più belli dove fare trekking sul Lago d’Iseo, un posto relativamente poco frequentato, naturale e selvaggio. Ci sono tante passeggiate che regalano scorci stupendi, in questo articolo ti parlerò delle escursioni più impegnative e panoramiche da fare sul Lago d’Iseo, ottime anche per una gita in giornata da Milano, Brescia o Bergamo.
Trekking sul Lago d’Iseo
Trekking sul Lago d’Iseo: Punta Almana
L’escursione di Punta Almana è tra le più impegnative, personalmente ho faticato parecchio per arrivare in cima, ma alla fine ce l’ho fatta e il panorama ripaga la fatica. L’unica cosa da fare è controllare bene le previsioni meteo: per godere al massimo della vista è necessario che il cielo sia terso e limpido.
Punta Almana, con i suoi 1390 metri di altitudine, separa il Lago d’Iseo dalla Val Trompia, entrambi ben visibili dalla sua cima.
Come arrivare: l’escursione parte dalla località di Portole, appena sopra Sale Marasino, ed è qui che si parcheggia. Si continua a piedi seguendo il cartello che indica “Forcella di Sale”. La strada, per buona parte del percorso, sarà asfaltata, su strada forestale, ma parecchio ripida e senza sosta. A un certo punto si arriva in uno spazio aperto con dei campi, una bella casa sulla destra e una cappella sulla sinistra.
Adesso il sentiero si inerpica sulla destra e ci si inoltra nel bosco. Da qui in poi il sentiero diventa più stretto e scosceso, ma è la parte più bella perchè si attraversa la costa della montagna e il panorama è molto suggestivo.
Durata: 4/5 ore andata e ritorno.
Punti ristoro: non ci sono punti ristoro (a parte un paio di fontanelle) quindi è bene partire con acqua e snack.
Trekking Lago d’Iseo: Monte Guglielmo
Anche questa è una delle escursioni più impegnative del Lago d’Iseo. Per raggiungere Monte Guglielmo ci sono vari percorsi, di diversa difficoltà e con partenza in punti diversi. La cima è alta 1949 metri e regala una delle viste più spettacolari del lago, è davvero da togliere il fiato. Si può partire da Zone, dal rifugio Croce di Marone o da Passabocche.
Durata: tutti e tre i percorsi hanno una durata di circa due ore e mezza (solo andata), quindi tenete in considerazione almeno 5 ore di escursione totali.
Punti ristoro: in cima al monte c’è il Rifugio Almici, ma è sempre meglio controllare che sia aperto e comunque è bene portarsi acqua e snack.
Come arrivare:
- Partenza da Passabocche: si parte parcheggiando l’auto nel parcheggio di Passabocche, sopra Pisogne, e si prosegue verso il Rifugio Medelet, circa a mezz’ora di distanza. La passeggiata è tranquilla e non impegnativa. Oltrepassando il rifugio, si prosegue diritti e si seguono le indicazioni per Monte Guglielmo, che si raggiunge in circa due ore di camminata mediamente impegnativa.
- Partenza da Zone: parcheggiata l’auto nei pressi di Via Panoramica, si prosegue verso il “bosco degli gnomi” fino ai mille metri di altitudine, e da qui si prosegue verso Monte Guglielmo.
- Partenza dal rifugio Croce di Marone: il rifugio si può raggiungere in auto e si trova a 1000 metri di altitudine, e da qui in circa due ore si arriva al Monte Guglielmo. Questa è forse la passeggiata meno impegnativa.
Corna Trentapassi
Corna Trentapassi si trova, come le altre due cime, sulla sponda bresciana del Lago d’Iseo, e ha un’altezza di 1248 metri e fa parte delle Prealpi Bresciane. Durante la salita si osservano sia Punta Almana che Monte Guglielmo.
Come arrivare: il percorso più breve parte da Zone, e il sentiero numero 229 è quello meno impegnativo, adatto anche alle famiglie. Tenete comunque in considerazione che il percorso, in alcuni tratti, è abbastanza ripido anche se sempre sicuro.
Durata: circa 2 ore e mezza in totale.
Bene, io sono arrivata alla fine di questo articolo dove ti ho parlato di alcuni dei posti più belli dove fare trekking sul Lago d’Iseo. Se invece preferisci passeggiate più tranquille, qui ti parlo di quelle adatte a tutti.
Alla prossima!